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Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, in collaborazione con la Regione Puglia, ha organizzato il primo grande evento di confronto sulla decarbonizzazione in Puglia che si è svolto il 10 ottobre 2016 a Taranto presso il Teatro Orfeo.

L’incontro, che ha visto la partecipazione del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, oltre che di esperti e rappresentanti del settore siderurgico, di tecnici e di rappresentanti di associazioni e istituzioni, è stato un esercizio di riflessione sulle soluzioni possibili per salvaguardare la salute, il lavoro, il patrimonio industriale e ambientale dell’area tarantina.

Il tema del confronto a più voci, già annunciato nel corso di una conferenza stampa svoltasi precedentemente a Roma il 19 maggio, è stato “Ripensare l’industria siderurgica italiana. L’ilva, attualità e prospettive”.

Un confronto ha attraversato quattro sessioni di approfondimento: Istituzioni, associazioni e imprese a confronto, Il caso Ilva e i suoi aspetti giuridici, Salvaguardia della salute e dell’ambiente, Conclusioni e prospettive.

“Questo è un evento al quale io tengo in particolar modo – ha detto il presidente Emiliano – perché è in continuità con le politiche più importanti fatte dal governo regionale negli ultimi mesi. Costituisce un ulteriore tassello di un percorso ideale, fortemente sostenuto da me, avviato sin dal 10 dicembre scorso, quando in occasione della Conferenza sul Clima COP 21 a Parigi, presentai la proposta di decarbonizzazione della Puglia, proposta già inviata anche al Governo italiano, dal quale, ricordo, aspetto ancora una riposta. Non solo. La collaborazione tecnica, e non politica, avviata con il Consiglio nazionale degli Ingegneri, che davvero vorrei ringraziare e abbracciare con riconoscenza, a proposito della siderurgia italiana e dell’Ilva, è una cosa che mi conforta molto. Le loro voci sono autorevoli e imparziali e come tali, rappresentando un’ angolazione indipendente e priva di interessi specifici, possono davvero costituire quel valore aggiunto necessario per prendere le decisioni giuste”.

“Taranto è nel mio cuore – ha continuato infine Emiliano – e la salute dei bambini di Taranto lo è ancora di più. Una settimana fa abbiamo presentato alla stampa lo Studio epidemiologico sugli effetti delle esposizioni ambientali sulla popolazione residente a Taranto, Massafra e Statte. Oggi noi, con questi dati molto rilevanti e importanti, abbiamo il dovere di fare qualcosa per tutelare il diritto alla salute dei cittadini tarantini e dei loro figli. E l’evento internazionale di lunedì prossimo rappresenta proprio un’occasione preziosa per fare il punto e continuare il cammino verso la libertà”.

Per saperne di più scarica la presentazione ILVA Ing. Valenzano_10.10.2016

  Data pubblicazione

12/10/2016