Si è tenuta questa mattina, presso Palazzo di Città, l'iniziativa che la Regione Puglia, in sinergia con le amministrazioni comunali, sta attuando per dare supporto ai comuni pugliesi per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici. Un vero e proprio "Patto per il clima della Puglia".

Un incontro, quello nella città di Taranto, finalizzato al supporto e alla guida da parte dell’Assessorato all’Ambiente e dell'Assessorato allo Sviluppo Economico in favore dei comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci che porterà alla redazione e successiva adozione dei PAESC (Piani d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima).

"Il Mediterraneo orientale è un hotspot di riscaldamento globale, ossia un'area dove questo fenomeno è particolarmente evidente. La Puglia, in questo scenario, è indubbiamente esposta - dichiara Anna Grazia Maraschio, assessora all'Ambiente, presente all'incontro -, il nostro obiettivo è dunque quello di incidere sull'adattamento ai cambiamenti climatici, per questo abbiamo realizzato questo progetto che vede nel processo anche il necessario supporto delle amministrazioni comunali. Per affrontare una tale sfida occorre intervenire in maniera organica e strutturale, non con interventi scollegati fra loro. Bisogna tracciare un percorso condiviso e una strategia comune. Anziché avere dei singoli progetti nei territori, abbiamo immaginato di poterli coordinare e di dare un supporto tecnico e scientifico nella redazione dei Paes".

I Comuni si impegnano in questo modo ad adottare un piano per contrastare i fenomeni climatici avversi e ad adattare i propri territori a tali cambiamenti, sotto il coordinamento della Regione Puglia, che contestualmente sta realizzando la propria strategia di adattamento ai cambiamenti climatici (SRACC).

Un modello, quello pugliese, apprezzato dall'Unione Europea, tanto che la Commissione europea ha individuato la Puglia come regione pilota e ha attuato un gemellaggio con la regione della Loira. Il progetto pugliese di coordinamento territoriale è stato quindi attenzionato da parte dell’Ufficio del Patto di Bruxelles e ritenuto valido per partecipare al Programma di gemellaggio del Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia.

"È necessario che Taranto e tutti i paesi che rientrano in questa provincia straordinaria, abbiano un'attenzione particolare sul contrasto ai cambiamenti climatici - conclude l'assessora Maraschio - la nostra attenzione è massima verso questo territorio, che ha tante bellezze e ricchezze da raccontare."