Composizione della Commissione tecnica per le Valutazioni Ambientali
Composizione della Commissione tecnica per le Valutazioni AmbientaliI
La fonte istitutiva è la legge regionale del 7 novembre 2022, n. 26 recante “Organizzazione e modalità di esercizio delle funzioni amministrative in materia di valutazioni e autorizzazioni ambientali”, in particolare all’art. 11 “Commissione tecnica regionale per le valutazioni ambientali”.
Con il Regolamento Regionale n. 7/2022 recante “Regolamento per il funzionamento della Commissione Tecnica” è stata data attuazione alla citata disciplina, regolando nel dettaglio le funzioni, i compiti, la composizione ed il funzionamento dello stesso organo.
La Commissione Tecnica (di seguito Commissione) è costituita da n. 15 componenti esterni all’Amministrazione Regionale nominati con provvedimento del Direttore di Dipartimento pro tempore competente rationae materia e sulla base degli esiti di una indagine ricognitiva finalizzata alla individuazione di candidati idonei allo svolgimento delle funzioni di cui all’art. 3 del citato Regolamento Regionale n. 7/2022, mediante avviso pubblico.
I componenti esterni devono essere in possesso del diploma di laurea, con almeno cinque anni di esperienza pratica e professionale e con comprovate competenze adeguate alla valutazione tecnica, ambientale e paesaggistica.
La Commissione è così ripartita:
− N. 9 esperti in Area Ambientale e, in particolare:
- in tutela ambientale, della biodiversità, del suolo e del sottosuolo con esperienza nell’analisi delle componenti biotiche (flora, vegetazione, fauna, ecosistema) e/o nell’analisi delle caratteristiche chimico-fisiche delle diverse matrici ambientale;
- in inquinamento e risanamento delle diverse matrici ambientali;
- in analisi e valutazione degli effetti e delle incidenze sull’ambiente naturale ed antropico delle emissioni associate agli impianti industriali ed alle infrastrutture civili lineari/puntuali;
− N. 2 esperti in Area Economica e, in particolare, in materia di pianificazione e programmazione ed analisi economica sistematica e approccio sistemico economico;
− N. 2 esperti nell’Area della Salute pubblica e, in particolare, nell’analisi e nella valutazione degli impatti dei progetti sulla salute umana;
− N. 2 esperti in Area Giuridica con competenza nel diritto dell’ambiente e nel diritto amministrativo.
La Commissione, organo collegiale tecnico-consultivo, istituito presso il Dipartimento Ambiente, Territorio e Qualità Urbana, Sezione Autorizzazioni Ambientali, svolge le funzioni di cui all’art. 11 della legge regionale n. 26/2022 ovvero fornisce il supporto tecnico-scientifico all’Autorità competente per i procedimenti contemplati dalla parte seconda del d.lgs. n. 152/2006 e s.m.i., nonché dalla normativa in materia di valutazione di incidenza ambientale. La Commissione svolge, altresì, funzioni di assistenza ai fini dell’istruttoria necessaria alla risoluzione di questioni tecniche o giuridiche che possono insorgere nel corso del procedimento.
I compiti della Commissione sono disciplinati dall’art. 4 del citato r.r. n. 7/2022 e, in modo esemplificativo, comprendono:
- l’esame tecnico del progetto ovvero delle diverse alternative progettuali presentate dal proponente, nonché della documentazione tecnica a corredo;
- l’individuazione e la quantificazione degli impatti diretti ed indiretti dei progetti sulle diverse componenti ambientali (il suolo, il sottosuolo, le acque, l’aria, il paesaggio) e sugli elementi che ne fanno parte (l’uomo, la fauna e la flora, il clima, il paesaggio, i beni materiali, il patrimonio culturale) e le interazioni tra questi;
- la proposizione di condizioni ambientali per eliminare o mitigare gli impatti negativi previsti;
- la valutazione degli eventuali sistemi di monitoraggio della compatibilità ambientale dei progetti proposti dal proponente;
- l’analisi dei contenuti di tutte le osservazioni, delle controdeduzioni e di tutta la documentazione messa a disposizione;
- la formulazione di un parere specialistico di carattere obbligatorio e non vincolante riportante le valutazioni della Commissione in ordine ai potenziali impatti ambientali significativi e negativi derivanti dalla realizzazione degli interventi sottoposti alla valutazione di impatto ambientale;
- la formulazione di un parere non vincolante – qualora richiesto dalle Autorità competenti regionali - nell’ambito degli ulteriori procedimenti ambientali contemplati dalla parte seconda del d.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. nonché dalla normativa in materia di valutazione di incidenza ambientale;
- l’assistenza ai fini dell’istruttoria necessaria alla risoluzione di questioni tecniche o giuridiche che possono insorgere nel corso del procedimento.