Domande Frequenti Piano Amianto

DOMANDE FREQUENTI
 

D.1: La scadenza per la compilazione delle schede, fissata per il 24 Ottobre 2016, è stata prorogata?

R.1: La Giunta Regionale con deliberazione n. 1123 del 11 luglio 2017 ha prorogato il termine ultimo per la compilazione della scheda di autonotifica. La proroga è di ulteriori 365 gg. decorrenti dal 21/04/2017.

 

D.2: E' possibile effettuare un'unica registrazione a nome di un Comune e caricare attraverso le relative credenziali, le schede di tutti i cittadini che si rivolgono al Comune?

R.2: Si. E' possibile.

 

D.3: Dove trovo l'Elenco delle aziende che operano nel campo della bonifica dei beni contenenti amianto?

R.3: L'elenco è disponibile sul sito ministeriale Albo Nazionale Gestori Ambientali cercando sotto la voce "Categoria":

  • Categoria 10A - Attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali edili contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi;
  • Categoria 10B - Attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali d'attrito, materiali isolanti (pannelli, coppelle, carte e cartoni, tessili, materiali spruzzati, stucchi, smalti, bitumi, colle, guarnizioni, altri materiali isolanti), contenitori a pressione, apparecchiature fuori uso, altri materiali incoerenti contenenti amianto.

 

D.4: Nel caso in cui un proprietario dichiari di essere in possesso di coperture in amianto compatto, non deteriorato e non esposto a rischi imminenti prevedibili, cosa è necessario fare una volta effettuata la notifica?

R.4: E' necessario effettuare un monitoraggio biennale.

 

D.5: Come posso richiedere informazioni, dettagli e chiarimenti?

R.5: Si faccia riferimento a quanto riportato nella sezione "Supporto" della componente web dedicata al Piano Regionale Amianto

 

D.6: Esistono ad oggi delle convenzioni o dei progetti in fase di attivazione per lo smaltimento dei manufatti in amianto, ad esclusione di quelle di competenza delle singole amministrazioni comunali?

R.6: No. Esistono solo quelle di carattere comunale e provinciale. Per il 2017 la Regione spera di avviare dei bandi per finanziare i Comuni, molto probabilmente dando priorità a quelli che hanno il maggior numero di autodenunce.

 

D.7: Nel caso di abitazione privata quale opzione occorre selezionare per la voce "EDIFICIO PUBBLICO O APERTO AL PUBBLICO" presente nella "SEZIONE B - DATI GENERALI DELL'EDIFICIO O SITO"?

R.7: Le due opzioni selezionabili si riferiscono alla possibilità di accedere liberamente al sito o all'impossibilità di accedervi perché si è provveduto a chiuderlo preventivamente.

 

D.8: Non essendo tecnico, non sono in grado di compilare le voci "Stima presumibile della quantità totale di materiale" e "Stima presunta della quantità totale di materiale contenente" della "SEZIONE C - Descrizione della tipologia dei materiali contenenti amianto". Posso inserire non presente o un valore fittizio?

R.8: La stima indica una valutazione e pertanto entrambe le voci vanno compilate. Nel caso non abbia le competenze per individuare i valori potrebbe prendere in considerazione la possibilità di farli determinare da un tecnico qualificato.

 

D.9: Quando un materiale contenente amianto è confinato?

R.9: Si considera confinato un materiale contenente amianto che non ha alcuna interazione con l'ambiente; più precisamente l'attività di confinamento rientra tra le tipologie di bonifica dei materiali contenenti amianto e consiste nell'interposizione di una barriera fisica tra l'ambiente e il materiale amiantifero.

 

D.10: Ci sono finanziamenti per la rimozione di manufatti in amianto?

R.10: In attuazione della D.G.R. 466 del 27/03/2018 recante «Legge Regionale 29 dicembre 2017 n° 67 art. 15 “Sostegno ai comuni per le spese di decontaminazione, smaltimento e bonifica dell’amianto”»,  con D.D. Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche n. 100 del 05 aprile 2018 , pubblicata sul BURP n. 65 del 10/05/2018, è approvato ed indetto  l’ “Avviso per la presentazione di domanda di contributo finanziario a sostegno dei Comuni per le spese relative ad interventi per la rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto presenti in fabbricati ed immobili di proprietà privata”. Le istanze, secondo quanto disposto dall’Avviso, potranno essere inviate esclusivamente a mezzo mail all’indirizzo di PEC “avvisi.ecotassa@pec.rupar.puglia.it ”, inoltrando il modello di istanza “Allegato A ” all’Avviso, Le istanze potranno essere inviate dal giorno dopo la pubblicazione sul BURP. Istanze inoltrate prima di tale giorno non avranno validità. La modalità di selezione delle candidature è a “sportello”.

 

Il MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE ha pubblicato un nuovo Bando pubblico rivolto ai Comuni per il finanziamento di interventi di bonifica di edifici pubblici contaminati da amianto - annualità 2017.
(18A00232) (GU Serie Generale n.11 del 15-01-2018) . I Comuni italiani che vogliono progettare un’attività di bonifica dall’amianto dagli edifici pubblici, con priorità agli edifici scolastici, hanno tempo fino al 30 aprile 2018 per presentare la domanda online con le modalità indicate dal Ministero.

 

D.11: Come faccio a segnalare la presenza di un tetto in eternit in un edificio comunale?

R.11: Si tratta di una segnalazione circa una presenza di materiali contenenti amianto rientrante nella seguente ipotesi: "b) Banca dati delle segnalazioni per presunta presenza di materiali contenenti amianto, pervenute a seguito del monitoraggio sociale o da parte di associazioni - alimentata dalle segnalazioni che i cittadini potranno effettuare circa la presunta presenza di amianto rinvenuto in aree pubbliche o in altrui proprietà, al fine di garantire la tutela della salute dei cittadini e dell'ambiente. In seguito ad accertamento, da parte degli organi competenti, in merito alla segnalazione giunta (anche in forma anonima), al detentore-proprietario, che avrà omesso di procedere alla auto notifica obbligatoria, saranno applicate le sanzioni amministrative pecuniarie, previste dall'art. 15 della L. 27 Marzo 1992, n. 257, nella misura del massimo edittale ed egli sarà, come da normativa vigente, obbligato alla messa in sicurezza o bonifica. Lo scopo di tale attività è quello di promuovere l'autonotifica in modo da consentire un censimento il più possibile esaustivo e completo circa la presenza di amianto sul territorio regionale."