Ecomuseo della Valle del Carapelle
Ecomuseo della Valle del Carapelle
Il progetto è il risultato di un percorso che da diversi anni vede l’Università di Foggia, le amministrazioni locali ed i cittadini impegnati in una serie di attività volte alla conoscenza del patrimonio culturale, quali i cantieri di scavo nei siti di Herdonia e Faragola, le ricognizioni di superficie nel territorio della valle, i progetti di studio e ricerca su temi legati alla valorizzazione di questo patrimonio, seminari ed attività di divulgazione ed animazione territoriale.
I comuni coinvolti nel progetto sono Ascoli Satriano ed i Cinque Reali Siti, ovvero Ordona, Ortanova, Carapelle, Stornara e Stornarella, accomunati dall’appartenenza alla valle del fiume Carapelle che per secoli ha rappresentato la via di attraversamento privilegiata di questo territorio e ne ha modellato il paesaggio.
Il 28 novembre 2008 è stato compiuto il primo passo del percorso ecomuseale attraverso la firma di un protocollo d’intesa tra la Regione Puglia, rappresentata dalla prof.ssa Angela Barbanente, Assessore all’Assetto del Territorio, l’Università degli Studi di Foggia, rappresentata dal prof. Giuliano Volpe, Magnifico Rettore e i Sindaci dei sei Comuni.
L’Ecomuseo della valle del Carapelle nasce come un percorso condiviso di conoscenza che mira a raccogliere, conservare e valorizzare l’eredità culturale, le tradizioni, gli oggetti e preservare i paesaggi nei quali gli abitanti si identificano e che sono l’esito della storia delle comunità e del territorio. Nei prossimi mesi si avvieranno nei sei comuni i laboratori che porteranno alla redazione delle Mappe di Comunità.
I beni segnalati dai cittadini, insieme a quelli già individuati dal progetto Carta dei Beni Culturali della Puglia e oggetto di ricerche dell’Università di Foggia, costituiranno una rete di beni la cui fruizione sarà agevolata dalla presenza di centri di documentazione, vere e proprie “antenne” che orienteranno e guideranno alla scoperta del territorio e della sua storia, attraverso una serie di percorsi fisici e di conoscenza.
Grande attenzione sarà riservata ai luoghi ed alle strutture legati ai mestieri e alle attività tradizionali (ad esempio masserie, aziende gesuitiche, abitazioni coloniche, frantoi, tratturi e strutture legate alle attività della transumanza) ed alla storia più antica (siti archeologici).
INFORMAZIONI UTILI
Referente: Annalisa Di Zanni
Sede operativa: c/o Univ. di Foggia - Via Arpi, 155
e-mail: a.dizanni@unifg.it
Sito web: www.unifg.it
Fax: 0881 587635