Under 40
La commissione giudicatrice del Premio Apulia 2011 è stata formata da: Francesca Pace (in qualità di presidente) dirigente del Servizio Assetto del Territorio della Regione Puglia; Dino Borri, professore del Politecnico di Bari; Nicola Signorile, giornalista e critico di architettura; Anna Vella della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici; Giorgio Zavarise, professore dell’Università del Salento; Augusto Marasco, in rappresentanza degli Ordini degli Architetti regionali e dal’Ing. Simona Sasso, in rappresentanza degli Ordini degli Ingegneri regionali.
- Per la sezione PROGETTISTI UNDER 40, il premio Apulia 2011 è stato assegnato a Gaetano Gianclaudio Caponio per il progetto di edificio polifunzionale “Laconica Elettromeccanica” in Santeramo in Colle (BA) con la seguente motivazione:
“Per il modo in cui la progettazione dell’edificio ha assunto la quercia secolare preesistente nel sito come elemento generatore dell’impianto tipologico dell’edificio e delle sue caratteristiche formali; per l’attenzione posta agli aspetti bioclimatici e della sostenibilità edilizia; per il contributo dato a migliorare la qualità urbana di un’area destinata a impianti produttivi e per la sensibilità dimostrata nell’inserimento dell’opera nel paesaggio”.
- La commissione, inoltre, ha ritenuto meritevole di menzione l’arch. Francesca De Napoli per la ristrutturazione di un immobile residenziale in via Corsica n.11, Bari e segnalato per le eventuali mostra e pubblicazione di un catalogo i seguenti progettisti:
- Lorenzo Colonna per l’edificio per uffici e commercio in via Bruxelles ad Altamura (BA)
- Vincenzo Paolo Bagnato – Pasquale Alessio De Nicolo – Massimiliano Fiore per il giardino urbano al quartiere San Girolamo a Bari
- Antonella Calò e Grazia Nanna per gli edifici residenziali pubblici nell’ambito del PIRP Japigia in Bari.
- Per la sezione COMMITTENZA PRIVATA, il premio Apulia 2011 è stato assegnato a Monica Villani per la Casa Petrini-Villani a Polignano a Mare, progettata dall’Arch Antonella Mari con la seguente motivazione:
“Per l’interesse dimostrato dalla committenza al tema dell’inserimento dell’edificio nel contesto e al miglioramento della qualità urbana; per il proficuo e costruttivo dialogo con la progettista e per la sensibilità dimostrata nell’accoglimento delle sue proposte progettuali, in particolare rispetto al tema della facciata “a doppia pelle”, al tema dell’impiego di materiali naturali e locali, all’uso del lucernario e della scala in materiali leggeri e trasparenti per ottimizzare l’illuminazione naturale, accettando anche di sostenerne i maggiori costi rispetto a soluzioni più convenzionali e di minor pregio architettonico”.
- La commissione, inoltre, ha ritenuto meritevole di menzione Guido Roberto Vitale e Luciana Dusenszky per la casa Dusenszky-Vitale in Valle d’Itria progettata dall’Arch. Vincenzo Melluso e segnalato per le eventuali mostra e pubblicazione di un catalogo i seguenti committenti:
- Gruppo Foresta Costruzioni per le case a ballatoio a Lecce progettate da Ester Annunziata, Alfredo Foresta e Tiziana Panareo;
- SERIM srl per le Case a Casamassima progettate dall’arch. Stefano Serpenti;
- Picos srl per l’edificio residenziale Picos_01 in via Napoli a Bari progettato dall’arch. Lorenzo Netti;
- Peppe Zullo per la villa di campagna a Orsara progettata dall’arch. Nicola G. Tramonte.
29/06/2020