I tre edifici, per un totale di 84 alloggi, sono stati realizzati nell’ambito del programma PIRP (Programmi Integrati di Riqualificazione delle Periferie) del quartiere Japigia a Bari.

Si tratta, in particolare, degli edifici residenziali pubblici realizzati per ospitare gli attuali inquilini degli edifici prefabbricati di via Gentile.

L’impossibilità di reperire un unico lotto sufficientemente ampio, ma anche la volontà di favorire l’integrazione sociale degli aventi diritto, ha portato ad individuare nel PIRP tre distinte localizzazioni, nei pressi di via Caldarola all’altezza del mercato rionale coperto.

La progettazione degli edifici ha comportato una revisione critica e un approfondimento di quanto già previsto dal PIRP, sia negli aspetti distributivi quanto in quelli strettamente formali. Gli edifici ospitano tre alloggi per piano nei tagli di circa 48, 64 e 86 mq.

Essi presentano un sistema di isolamento a cappotto, mentre i pannelli fotovoltaici in copertura assicurano il soddisfacimento
del 100% del fabbisogno di energia elettrica condominiale. Per tutti i fabbricati è stata predisposta una rete alimentata dalla riserva delle acque meteoriche, da utilizzare per l’irrigazione del verde.

Nella composizione architettonica, privilegiando alcuni aspetti tecnici quali l’assenza di bucature su facciata libera o la dotazione di logge per ogni unità, si è proceduto ad individuare concettualmente una seconda pelle del fabbricato che avvolgesse lo stesso con delle fasce verticali continue dal livello a terra fino
alla copertura, completandosi e richiudendosi con il rigiro a livello del coronamento.

Lo stesso concetto è stato applicato al corpo scala, che si differenzia rispetto al resto del fabbricato attraverso la sola minima estrusione rispetto al piano verticale.