Under 40

PREMIO APULIA 2011
Categoria: Under 40. Opera segnalata
Progettista: Lorenzo Colonna
Committente: Nuova f.lli Giordano srl
Strutture: Angelo Dezio
Impianti: Paolo Berloco
Localizzazione: Altamura

L’edificio è situato in un quartiere periferico della città di Altamura, lungo l’asse che la collega a Bari. Esso ambisce ad avere un ruolodi riferimento all’interno del quartiere, attraverso una piccola piazzae attraverso un carattere di monumentalità che lo distingue dagliedifici circostanti, soprattutto per l’uso della pietra pugliese scelta per il rivestimento delle facciate.

La forma asimmetrica dell’edificio, le rotazioni e gli slittamenti dei piani di lavoro alludono al progressivo sfagliamento della città dal centro verso la periferia.

Inoltre, l’edificio intende evocare il rapporto diretto con lo spazio urbano che era tipico dei claustri del nucleo antico, attraverso la piccola piazza, l’assenza di recinzioni e il recupero della memoria dei materiali pugliesi.

L’edificio che ospita uffici e locali commerciali è caratterizzato da un basamento in cemento a vista che abbraccia l’altezza del piano terra, la cui continuità viene interrotta nell’angolo tra via Bruxelles e via Belgrado da un corpo in elevazione interamente rivestito in pietra.

L’edificio possiede una duplice consistenza materica, in particolare la parte che contiene i collegamenti verticali è visibilmente separata e realizzata in calcestruzzo, mentre il blocco che contiene gli uffici è rivestito della pietra delle cave pugliesi di Apricena, tagliata senza alcun criterio di selezione e apparecchiata a correre, alternando orizzontalmente moduli diversi per esaltarne la disomogeneità cromatica e per evitare sprechi di materiale.

Con lo stesso principio si è pavimentato il piazzale antistante, in particolare attraverso il recupero degli scarti della lavorazione della pietra di Trani e di Minervino dai contorni a spacco, impreziosita dal paziente lavoro di posa ad opus incertum.

L’accostamento del calcestruzzo alla pietra viene mitigato grazie alla cura nell’operazione di getto in sofisticati casseri, alla successiva lavorazione superficiale e infine ad una velatura a base di idrorepellente dello stesso colore beige delle pietre del nucleo antico di Altamura.

  Data pubblicazione

29/06/2020