Quesiti e Risposte Rischio Industriale
QUESITI E RISPOSTE - REGIONE PUGLIA
In questa sezione vengono resi disponibili i quesiti posti al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ovvero al Ministero dell’interno circa l’interpretazione e l’applicazione della normativa vigente, con le relative risposte che hanno validità di orientamento e non di interpretazione autentica.
QUESITO | RISPOSTA |
Quesito amianto | Risposta 1 quesito amianto |
Risposta 2 quesito amianto | |
Quesito bombole vuote non bonificate | Risposta quesito bombole vuote non bonificate |
Quesito classificazione RAEE | Risposta quesito classificazione RAEE |
Quesito 1 applicabilità impianto stoccaggio rifiuti | Risposta quesito 1 applicabilità impianto stoccaggio rifiuti |
Quesito 2 applicabilità impianto stoccaggio rifiuti | Risposta quesito 2 applicabilità impianto stoccaggio rifiuti |
Quesito TAP Gasdotto | Risposta 1 quesito TAP Gasdotto |
Risposta 2 quesito TAP Gasdotto | |
Risposta 3 quesito TAP Gasdotto | |
Chiarimenti interpretativi in merito alla nuova classificazione rifiuti introdotta dal Regolamento UE 1375/2014 e dalla Decisione UE 955/2014 | Chiarimento 1 |
Chiarimento 2 |
"QUESITI E RISPOSTE" COORDINAMENTO PER L’UNIFORME APPLICAZIONE SUL TERRITORIO NAZIONALE
Il Coordinamento per l’uniforme applicazione sul territorio nazionale, previsto dall’articolo 11 del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105, è istituito presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (MATTM). Il Coordinamento è composto da rappresentanti del MATTM, del Dipartimento di protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’interno, delle infrastrutture e trasporti, dello sviluppo economico, della salute, delle regioni e province autonome, dell’Associazione nazionale comuni d’Italia (ANCI). Partecipano, inoltre, al Coordinamento rappresentanti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, dell’INAIL, dell’Istituto superiore di sanità nonché, in rappresentanza del Sistema nazionale per la protezione ambientale, esperti dell’ISPRA e, su indicazione della regione o provincia autonoma di appartenenza, delle agenzie regionali e provinciali per la protezione dell'ambiente. Il Coordinamento opera attraverso l'indizione di riunioni periodiche e la creazione di una rete di referenti per lo scambio di dati e di informazioni. Il Coordinamento assicura, anche mediante gruppi di lavoro, l'elaborazione di indirizzi e di linee guida in relazione ad aspetti di comune interesse e permette un esame congiunto di temi e quesiti connessi all'applicazione del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105, anche al fine di garantire un'attuazione coordinata e omogenea delle nuove norme e di prevenire situazioni di inadempimento e le relative conseguenze. Il ruolo di segreteria tecnica del Coordinamento è svolto dall’ISPRA.
RISPOSTE APPROVATE NELLA RIUNIONE DEL 10 MAGGIO 2016 E CONDIVISE TRA LE AUTORITÀ COMPETENTI E GLI ALTRI SOGGETTI PARTECIPANTI AL COORDINAMENTO, AI QUESITI RELATIVI ALL’APPLICAZIONE DEL D.LGS. 105 DEL
Quesito n. 6/2016: applicazione della regola della sommatoria per l’Idrazina idrato;
Quesito n. 9/2016: classificazione ex D.lgs. 105/2015 per oli lubrificanti e biodiesel.